ILLUSIONI PERDUTE
Il buonsenso straripa. Ci dicevano da trent’anni: non c'è questione politica, economica, giuridica che non possa essere risolta ricorrendo al buonsenso. Non c'è conflitto di interessi, contrapposizione di idee, contrasto di valori che con un po' di buonsenso non possano venire composti. Ci hanno assicurato, tra una barzelletta ed un’altra, che ridurre la voragine del debito pubblico, far funzionare il sistema sanitario, rendere più vivibili le grandi città, combattere la disoccupazione non richiedesse prodigi in ingegneria sociale, sorretti dagli strumenti più raffinati della teoria delle decisioni perchè lo strumento principe, la pietra filosofale, il toccasana stava lì e non lo vedavamo: il buonsenso. E noi ci abbiamo voluto credere e così si è giunti al baratro, al default, al governo dei tecnici, alle lacrime e al sangue. Solo la Grecia sta peggio di noi. E la crisi vera deve ancora arrivare.