MARCO PICCOLO

IL CASO DEL GIORNO, TIFOSI PER L' ETERNITÀ, STADIO POST MORTEM, INIZIATIVA DI ENORME SUCCESSO,


CALCIO: INVASIONE DI CAMPO DA PARTE DELLE POMPE FUNEBRI 
Tifosi per l’eternità?  Adesso si può. In molti stadi vendono un “posto” per il caro e tifosissimo estinto. Non c’è nulla su cui si lucri di più della morte Ad esempio, gli aficionados dell’Atlético di Madrid possono già depositare le loro ceneri nell’Espacio Memorial, uno spazio ad hoc, con tanto di porta indipendente aperta ogni giorno, sotto la gradinata sud del Calderón. Capienza: 4200 urne. Non solo: il business è già stato copiato dall’Español, dal Betis, ed è allo studio di club come Real Madrid e Valencia. Ed il Barça, per non essere da meno, ne sta progettando uno da 30 mila urne. In un Paese in cui il 30% della popolazione si fa cremare, il colombario madrileno ha una estensione di 600 metri quadrati. Suddiviso in due sale di 292 e 110 metri quadrati, sembra a prima vista un salone dei trofei, con le foto storiche del club. Murales in fotoceramica dietro i quali giacciono 2.490 urne individuali e 1720 familiari. Prezzi non proprio popolari: 3 mila euro per 50 anni, 6 mila per 99 anni. Più un canone fisso annuale di 60 euro. Il club «colchonero» calcola che, in 15 anni, il gettito dei tifosi per l’eternità frutterà 4,5 milioni di euro. La gestione degli attuali colombari è affidata ad una impresa catalana, «Giem Sport», leader del settore sportivo funerario.  L’idea di spremere i tifosi da morti seduce anche all’estero. «Quanto tarderà questo sistema funerario ad installarsi in Argentina?», si chiedeva Clarín, dove dal 2006 il Boca Juniors possiede un cimitero per i suoi fans, come l’Amburgo, benché lontano dal loro stadio. Ma c’è di più. Stando ad Abc, l’idea dei colombari nelle cattedrali del calcio è allo studio pure di Chelsea, Liverpool, Manchester United, Arsenal, Celtic e Glasgow Rangers. Business is business. Non a caso il Barça vuole inaugurare il Memoriale più grande del mondo. L’incasso? 6 milioni di euro.