MARCO PICCOLO

IL CASO DEL GIORNO, LAUREE FACILI, IL TROTA INSEGNA, MEDICI LAUREATI IN ROMANIA, FUGA DEI "SENZA CERVELLO"


Camici del domani. Rapporto Migrantes: sono 2mila gli italiani che si laureano in Medicina in Romania. Seicento gli iscritti nell'Università privata di Arad, una cinquantina a Timisoara, un migliaio sparsi negli altri atenei romeniLA FABBRICA DEI DOTTORI E' STATA DELOCALIZZATA ALL'ESTERO
Il  boom inizia nel 2007: quando il Paese transilvano è entrato nella Ue, i titolo di studio sono diventati omologabili. I medici italiani del domani saranno laureati in Romania. La patria della più antica facoltà di Medicina (la medievale Scuola di Salerno) e degli atenei invidiati in tutto il mondo, vede i propri giovani andare a studiare nell'est Europa. Lo dice il rapporto Migrantes del 2011: tra i circa 40mila italiani che completano gli studi universitari all'estero, sono poco meno di duemila quelli che vanno in Romania per laurearsi in Medicina. La colonia tricolore più corposa è all'università privata Vasile Goldis di Arad (600 iscritti provengono dal Belpaese), una cinquantina è immatricolata a Timisoara mentre un alto miagliaio di paisà sono sparsi nel resto del Paese. A tornare indietro con la laurea sono specialmente gli odontoiatri.