MARCO PICCOLO

LA FOTONOTIZIA DEL GIORNO, IL NUDO TRA IDEALE E REALTA', ARTE, FOTOGALLERY, ESPERIMENTO VISIVO, VITA, MORTE, NUDITA'


 L'esperimento visivo di Spencer Tunick compie un'azione livellatrice che permette di comprendere l'omogeneità umana, tramite una visione democratica  del nudo, che, totalmente deprivato di umanità e sensualità, ci riporta all'oggetto-merce e al rapporto vita/morte. IN 300 NUDI PER IL GIORNO DEI MORTI NELLA PERFORMANCE SPIRIT
TUTTI COPERTI SOLO DA UN VELO BIANCO TRASPARENTE PER GLI SCATTI DI SPENCER TUNICK
Il fotografo americano Spencer Tunick non è nuovo nell’usare la nudità per significare e interpretare sensazioni forti, già il 12 ottobre scorso, al Palais de Tokyo di Parigi, ha messo in scena una performance dove artisti completamente nudi per alcune ore si muovevano nello spazio. L’evento era titolato Le corps collectif. Nel giugno del 2003 ben 7000 persone hanno posato per lui a Barcellona. Nel maggio del 2007, a Città del Messico, ha battuto il suo record personale fotografando oltre 18.000 persone nello Zocalo della città.
Questa volta l’ha fatto per celebrare il Giorno dei Morti, con una sessione di fotografia intitolata Spirits. L’evento si è tenuto nella città messicana San Miguel de Allende, dello stato di Guanajuato, all’interno del festival “de la Calaca”. Ben 300 persone hanno posato nude coperte solo di un velo bianco per interpretare gli spiriti.