MARCO PICCOLO

RIFLESSIONE,


BELLEZZA MALEDETTA
Qualche anno fa si poteva vedere   sui nostri monti un mitico esemplare di camoscio bianco. Le rare fotografie lo mostravano superbo, bello, eccezionale. Una di quelle meraviglie della genetica che si presentano una volta, nella vita di un uomo. O le sai cogliere, e te ne penti per sempre. Molti giovani  partirono alla ricerca dell'animale misterioso. Ma il destino volle che  in maggio avanzato  incappassero in una tempesta da pieno inverno, così che il camoscio scomparve in  un bianco assai più grande di lui, e il loro sogno rimase chimera, miraggio, materia di un altro mondo.  Oggi, la notizia dello stambecco bianco fotografato sulle dolomiti  mi fa pensare che nascere belli può voler dire essere soli, perchè il mondo la sfrutta, o ne ha paura, della bellezza. E nascere eccezionali vuol dire essere diversi. Se sei bianco non puoi confonderti nel branco, non puoi passare inosservato, l'unica parentesi consentita  è quella del distacco o della fuga, come succede a certi principi o re che hanno tutto ma non possiedono niente.. Se lotterà per una femmina diranno che vince perchè  è bianco....  Sì, forse era meglio se nascevi beige, caro stambecco bianco.