MARCO PICCOLO

IL CASO DEL GIORNO, GIORNATA MONDIALE INFANZIA, BIMBA PERQUISITA DURAMENTE IN AEROPORTO, ATTO BRUTALE, DENUNCIA


TREVISOBimba di 8 anni perquisita in pubblico in aeroporto: «Lacrime trattenute a stento»
Aeroporto di Treviso, una famiglia come tante sta per partire per una vacanza a Parigi. Si sottopone ai controlli di routine ma, quando tocca alla figlia più piccola passare sotto il metal detector, qualcosa non va: c'è un guasto, scatta l'allarme. A quel punto la bambina di 8 anni è stata perquisita brutalmente di fronte a tutti gli altri passeggeri e così mortificata ed umiliata. Tant'è che mamma e papà hanno deciso di presentare un esposto-denuncia in Procura per denunciare il fatto e fare chiarezza sull'episodio. Perché «quella signora mi ha toccato». È quanto ha detto, in stato di choc,  la bimba ai genitori durante la perquisizione all'aeroporto Canova di Treviso. La frase della piccola è riportata nell'esposto-denuncia depositato dai genitori della bambina alla Procura di Treviso. Hanno suonato -per un guasto tecnico- sia il metal detector ad arco che quello portatile. È scattata - scrivono i genitori nell'esposto - un'autentica perquisizione fatta da personale estraneo alla polizia aeroportuale e per di più in pubblico davanti agli altri passeggeri in attesa d'imbarco.