MARCO PICCOLO

IL CASO DEL GIORNO, IL CONFESSORE MEDIATICO, FATE SESSO FINCHE' MORTE NON VI SEPARI, SESSO NELLA VITA DI COPPIA, TERZO MILLENNIO


LA POSTA DEL PADRE SESSO SENZA PECCATO
Una pia e timorosa lettrice di 67 anni, sposata da 50 con un uomo di 71 si rivolge alla posta del confessore mediatico ma non per  sapere quanto a lungo, da buona cattolica, deve ancora sopportare il proprio marito brontolone e libidinoso per non venir meno alle “promesse matrimoniali”. Questa signora, al contrario,  chiede al reverendissimo sacerdote  quanto può amare il proprio anziano sposo carnalmente, senza essere costretta “imbarazzatissima, a parlare di queste cose in confessionale”. “Alla nostra età il sesso va annoverato tra i peccati da confessare?” chiede senza tante perifrasi. “Sesso a cui non sappiamo rinunciare - precisa poi - anche per l'immenso amore che ci tiene uniti da quasi cinquant'anni”. Altrettanto diretta la risposta del prete, quasi scandalizzata: “Ma da dove viene questo stupido pregiudizio contro il sesso tra coniugi anziani?”. E poi ancora: “Non è affatto peccaminoso, nè da giovani, nè da vecchi. E' anzi il sigillo di quella comunione d'anima e corpo a cui gli sposi si impegnano... "finchè morte non ci separi”. E conclude: “Lo ha ribadito anche il Papa parlando a tremila coppie di giovani sposi ...”. Il sesso fra anziani, dunque, esiste davvero e gode di buona salute. Anche per la Chiesa.