MARCO PICCOLO

LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO, PARCE DEFUNTO,


Nel villaggio cinese di Taiyuan, gli operai che stanno costruendo l’ennesimo condominio hanno “aggirato” una tomba che si trovava sul posto, costruendoci intorno le fondamenta La cittadina su trova nel nord della Cina ed è uno dei luoghi su cui si sta concentrando la furia espansionistica del gigante asiatico. La famiglia del defunto ha rifiutato un milione di yuan, pari a 120mila euro, perché non voleva spostare il suo caro dal luogo del riposo eterno Cina, una famiglia rifiuta di spostare la tomba: il grattacielo costruito attorno 
Una parte della Cina resiste strenuamente alla rapida industrializzazione e all'enorme colata di cemento che sta inondando le zone rurali. Così come una famiglia si era opposta alla costruzione di un'autostrada, ora il caso si ripropone per la costruzione di un palazzo nella zona dove sorgeva un cimitero. La società costruttrice ha offerto un lauto compenso alle famiglie per la rimozione delle tombe dei cari estinti.  Solo una famiglia si è rifiutata di far spostare i resti del proprio defunto, reputando la cifra offerta troppo bassa. Così la lapide è rimasta nel bel mezzo del cantiere, mentre intorno gli operai scavavano le fondamenta del palazzo. Ora è rimasto un "cono" di terra, alto 10 metri, con la tomba. Visto il caso dell'autostrada, i cinesi non esiteranno a costruirci il palazzo sopra, lasciandola intatta.