MARCO PICCOLO

SCIENZA, BUFALE, BALLE SPAZIALI, FREGNACCE SCIENTIFICHE, LEGGENDE METROPOLITANE, CREDENZE, MAESTRI IGNORANTI


Balle spaziali, fregnacce scientifiche. Lo struzzo non infila la testa nella sabbia. E i gorghi d’acqua non girano sempre nella stessa direzione. E la penicillina non è stata scoperta da Fleming. E la sopravvivenza  del più adatto non è stata concepita da Darwin. Un libro di due autori Bbc smonta tutte le false certezze....I  LIBRI DELL'IGNORANZA
 Di buone intenzioni è lastricato l’inferno e di errori tenaci sono costellate le credenze scientifiche. Ma è particolarmente spiacevole quando questi errori ci sono stati inculcati a scuola. Per esempio ci hanno insegnato che il vetro è un liquido, molto denso ma pur sempre liquido, e invece no: per i fisici il vetro è un vero e proprio solido, con tutti i crismi. Se le vetrate delle chiese sono più spesse alla base non è perché il vetro coli come un liquido ma perché i vetrai le fanno apposta così, per ragioni di stabilità. Oppure prendiamo l’effetto Coriolis: ci hanno spiegato che l’acqua negli scarichi gira sempre da una sola parte, in conseguenza della rotazione terrestre. Ma non è vero: l’effetto Coriolis influenza i macro-fenomeni come gli uragani, ma è troppo debole per verificarsi nel lavandino o nella vasca. Questa bugia è stata rilanciata a livello mondiale da un popolare documentario della Bbc, in cui (peraltro) l’acqua girava nel senso sbagliato.  Proprio due autori della Bbc, John Lloyd e John Mitchinson, si sono sobbarcati, coinvolgendo centinaia di scienziati, un lavoro certosino di demolizione delle false certezze, che hanno condensato ne «Il libro dell’ignoranza» (2007) e ne «Il secondo libro dell’ignoranza» (2012) editi in Italia da Einaudi. Forse la bubbola con il più antico pedigree è quella secondo cui gli struzzi infilerebbero la testa nella sabbia quando hanno paura: nessuno ha mai visto coi suoi occhi uno struzzo fare una cosa così scema, ma lo scrittore romano Plinio il Vecchio ne ha scritto 2 mila anni fa, e la leggenda sopravvive a 2 mila anni di smentite. Sopravviverà anche a questa.(fonte: La Stampa)