MARCO PICCOLO

TESTI & PRETESTI, PORCO,


Perchè la scrofa è chiamata anche «troia»? PORCO QUA, PORCO LÀ
 Per gli antichi Romani, che già conoscevano otto diversi tipi di prosciutto, i salumieri erano detti «cupidinari», incrociando i significati di «desideroso» (cupidus) e ghiottoneria (cuppidus) e consideravano i Galli i maestri della macellazione. Quello che noi chiamiamo maiale è il porco castrato. Chi ha ancora tutte le sue cosette è il «verro» che perciò si accoppia con la scrofa (lei lo presenta come «il mio compagno»). Perchè la scrofa è chiamata anche «troia»? Perchè gli antichi Romani, che amavano mangiare il maiale ripieno di altri animali, anatre, oche, uccelli vari, lepri, chiamavano questo piatto «porcus troianus», in quanto il famoso cavallo di Troia, ideato da Ulisse, altro non era che un «cavallo ripieno» (di guerrieri achei, per la precisione). Perciò, tecnicamente, «fare una troiata» significa cucinare un animale ripieno. Il maiale è tutto buono eppure ci sono interi popoli che hanno interdetto il consumo della sua carne e dei suoi derivati per motivi religiosi, basti pensare agli ebrei e ai musulmani. Era un cibo proibito anche per gli antichi Egizi, con l'eccezione di un giorno all'anno nel quale si celebrava una festa orgiastica in onore del dio Seth, che per l'appunto era rappresentato da una testa di maiale. Nel Medioevo si faceva un grande uso del maiale, che era diverso dal nostro, era più piccolo e magro, nero e pieno di peli. Nelle città che si andavano organizzando si diffusero gli editti che vietavano agli abitanti di tenere i maiali liberi per le strade, con l'eccezione degli animali appartenenti ai frati di Sant'Antonio perchè loro, con il grasso dei maiali, curavano «il fuoco di Sant'Antonio»; infatti nelle immagini il santo è sempre rappresentato con un maiale accanto. In conclusione sono maturi i tempi per una rivalutazione del maiale da vivo, oltre che da morto; è un animale intelligente e affettuoso, anche se non è da salotto. Per chi non lo sapesse è nato un movimento d'opinione che si batte perchè vengano abolite le vergognose condizioni nelle quali molti allevatori tengono questo nostro amico.