La responsabilità di poche decine di uomini obbligati a decidere, con un papa ancora in vita, a chi di loro affidare il destino della chiesa cattolica. I porporati davanti alla difficile scelta del nuovo papa sul trono di Pietro. Potrebbe ritornare un italiano, Angelo Scola, Tarcisio Bertone o Angelo Bagnasco? Forse, ma le ipotesi si aprono a ventaglio..... Francis Arinze, Peter Turkson, Marc Oullet. HABEMUS PAPAM
Eleggere un Papa, con quello precedente ancora in vita, è un privilegio rarissimo, e una tremenda responsabilità di poche decine di cardinali, obbligati a decidere a chi di loro affidare il destino della Chiesa, e in una certa misura anche il proprio. È innanzitutto la scelta di una persona, non di una linea politica o pastorale. Basta questa considerazione per far capire di quali enormi difficoltà e tensioni siano piene le ore, i giorni del Conclave. I cardinali, sotto gli 80 anni, avranno diritto a sedere nella Cappella Sistina, quando verrà pronunciato l'«extra omnes», «fuori tutti». A quel punto, chi potrebbe essere il SUCCESSORE di PAPA BENEDETTO? Anche se sono le qualità personali di un uomo, la sua storia, il carisma a giocare un ruolo determinante questo bagaglio si inserisce in un contesto più ampio. E forse non è troppo ardito disegnare degli scenari, di probabilità e possibilità. Appare difficile che venga scelto un candidato statunitense. Il governo del mondo, politico ed economico, è nelle mani dell'universo anglofono. Affidare a quell'area geografica e culturale anche il primato morale del pianeta potrebbe apparire veramente eccessivo. Appare difficile anche un nuovo pontefice slavo o proveniente dall'Europa dell'Est. Nemmeno dall'Asia, così impermeabile al messaggio cristiano, a dispetto dagli sforzi prodigati per secoli, appare probabile che possa emergere il successore di Ratzinger, anche se la chiesa indiana può offrire personaggi di rilievo. Restano le chiese dell'Africa - molte non hanno un secolo di vita - forse non sono sufficientemente "antiche" per esprimere un PAPA.... ma non si può dire, anzi! Allora facciamo una rosa di nomi tra i quali, secondo me, c'è il futuro pontefice: IL NIGERIANO FRANCIS ARINZE, IL GHANESE PETER TURKSON, IL CANADESE MARC OULLET, GLI ITALIANI ANGELO SCOLA, TARCISIO BERTONE E ANGELO BAGNASCO.