MARCO PICCOLO

LA NOTIZIA CURIOSA DELLA DOMENICA, LA PILLOLA CHE EVITA LE SEPARAZIONI, NEUROSCIENZE, VITA DI COPPIA, DIVORZIO


Una pillola per far funzionare il proprio matrimonio: non è l’ultima trovata di carnevale ma lo studio di due autorevoli scienziati della Oxford University pubblicato dal quotidiano inglese Guardian.   LA CHIMICA DELL'AMORE
In Gran Bretagna i ricercatori della Oxford University  hanno inventato una "medicina"  che serve alla coppia per  evitare la fine di una relazione d'amore.  L'idea è venuta ai proff. Julian Savulescu e Anders Sandberg, dopo la lunga separazione dalla moglie che il primo ha dovuto attraversare: "Quella separazione  mi ha fatto pensare a quanto sia impossibile mantenere le relazioni sul lungo periodo". Infatti in tutta Europa come in America si registra la dissoluzione del rapporto coniugale o di convivenza in brevissimo tempo, dopo pochi anni. Non certo "dopo che morte vi separi". Ad esempio, in Italia, in media si arriva al divorzio dopo meno di 18 anni e questo significa che ci si separa almeno 3 anni prima.  La sostanza, un misto di ossitocina e vasopressina agirebbe sulla parte del cervello legata all'attaccamento e all'abbandono. Cioè, sostengono i ricercatori, fornirebbe alle coppie un aiuto che garantisce  il superamento di momenti difficili che spesso portano alla divisione e all'abbandono.  I ricercatori non sembrano preoccuparsi dell' artificiosità della cosa: che senso ha un amore che si trascina  in maniera forzata grazie a una "droga"? Da incubo, non c'è dubbio. Però la sostanza, come dicevo, agisce solo su una "crisi" momentanea  ovvero ha effetti sul breve, ma non sul lungo periodo.