MARCO PICCOLO

ULTIMA ORA, COPPIE GAY, ADOTTABILE IL FIGLIO DEL COMPAGNO, SENTENZA STORICA, CORTE EUROPEA DIRITTI UMANI


Diritti gay, la Corte di Strasburgo dà il via libera all’adozione dei figli del partner
Nelle coppie omosessuali i partner devono avere il diritto ad adottare i figli dei compagni, cosi come avviene per le coppie eterosessuali non sposate. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani in una sentenza emessa su un ricorso presentato da una coppia di donne austriache e dal figlio di una di loro.Questa discriminazione, scrivono i giudici, è basata "sull'orientamento sessuale dei ricorrenti".
La giustizia austriaca, rileva ancora Strasburgo, "non ha portato convincenti ragioni a favore della tesi secondo cui questa differenza di trattamento è necessaria per la protezione della famiglia e del bambino". La Corte, tuttavia, "ha sottolineato che la Convenzione non obbliga gli Stati" a prevedere l'adottabilità dei figli dei partner nelle coppie omosessuali non sposate. Un giudice austriaco regionale aveva respinto a febbraio 2006 la domanda delle donne sostenendo che la legge austriaca, anche se non fornisce una definizione precisa di "genitore" allude chiaramente a due persone di sesso diverso. Fino a quando un bambino, come in questo caso, ha entrambi i genitori in vita (in questo caso il padre), non c'è bisogno di sostituire uno dei due con il compagno dei genitori adottivi. Nel settembre 2006, la Corte Suprema aveva respinto un appello dalla coppia lesbica.