MARCO PICCOLO

Gli italiani e il sesso? Un disastro, Un uomo e una donna su due sono insoddisfatti, l'opinione, sessualità, terzo millennio


Dopo gli andrologi, gli psicologi e i sessuologi, tocca ai medici di famiglia curiosare tra le lenzuola degli italiani. Ecco, quindi, lo sgradito dossier a tinte fosche: il 53,7 per cento dei maschi e il 58,8 per cento delle femmine lasciano il letto insoddisfatti. E non per colpa del materasso..... SESSUALITA'LA LINEA D'OMBRA
Una ricerca sulle coppie sposate o conviventi  dà una ulteriore mazzata   al tanto decantato eros latino. Il 35,9% dei maschi intervistati ha ammesso che -senza aiutini- ha difficoltà a mantenere eretto l'organo sessuale. Il 35,4% ha lamentato problemi già nella fase iniziale del rapporto; il 32,3% fatica a raggiungere l'orgasmo e il 29,3% getta la spugna al momento della penetrazione. Pochi motivi di spensieratezza anche nelle risposte al femminile: il 46, 6% ha ammesso di  provare “fastidio” nel portare a termine il rapporto con il coniuge, il 30,1% ammette di avere problemi di orgasmo e il 26,9% di lubrificazione inadeguata del proprio organo sessuale. E dopo il “come”, passiamo al  “quante volte”. Anche su questo aspetto della faccenda tira una brutta aria: il 7% degli uomini e il 15% delle donne hanno dichiarato di non avere avuto rapporti sessuali nell'ultimo mese. Forse, ci si dice speranzosi, si tratta di ultrasettantenni (che pure hanno una loro, spesso soddisfacente, vita sessuale). Il dato più allarmante, invece, è rappresentato dal fatto che si parla di problemi lamentati da un campione di maschi e femmine in maggioranza giovane (il 32,1% ha dai 20 ai 39 anni e il 21,9% tra i 40 e i 49 anni), in buone condizioni di salute generale e che nell'ultimo mese ha avuto un desiderio o uno stimolo sessuale. Solo che poi, al momento dei fatti, le cose sono andate diversamente. Un altro elemento su cui occorre soffermarsi con attenzione è rappresentato dall'elevata percentuale di persone che dichiara di astenersi dal rapporto sessuale. Sonno dei sensi, ma a quale prezzo? Una situazione sessuale mortificata può scatenare ipocondria, nervosismo, tensione, somatizzazioni di ogni genere, fino all’infarto.