Sono trascorsi più di trenta anni da quando l'Unesco ha promosso la Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali in cui si sancisce che “ogni animale ha diritto al rispetto”. E si aggiunge che, “l'uomo in quanto specie animale non può attribuirsi il diritto di sterminare gli altri animali o di sfruttarli” e, più oltre, che “ogni animale ha diritto alla considerazione e alla protezione dell'uomo”. Era il 15 ottobre del 1978, a Parigi. Passi avanti da allora ne sono stati compiuti molto pochi... UOMINI E BESTIE
Nei paesi in via di sviluppo, già paradiso terrestre per gli animali selvatici, si sono perpetrate vere e proprie stragi per futili ma interessati motivi. La strada che porta a riconoscere davvero i diritti degli animali è solo cominciata. E sarà terribilmente lunga. Certo, l'animale da compagnia è normalmente già salvaguardato e privilegiato dal contesto in cui vive. Un ambiente familiare, per lo più. L'animale da compagnia. O, come più correttamente si tende oggi a dire “l'animale di affezione”, con ben preciso riferimento al concetto di reciprocità: perchè suscita e riceve affetto dall'uomo e lo ricambia. Il cane e il gatto - che sono in primo piano perchè i più capaci di dare reciprocità all'affetto - sono una tale fonte di emozioni da produrre una sindrome da privazione quando l'animale scompare o viene allontanato per una qualsiasi ragione. Ma anche altri animali quali pesci rossi, uccelli da voliera, criceti, conigli, furetti, e tartarughe sono entrati ormai a far parte degli animali da compagnia: anche se il rapporto con loro è più unilaterale. Nel senso che è l'uomo che soprattutto si affeziona. Con qualche reciprocità, pur sempre molto minore, da parte dell'animale. Anche il cavallo sta entrando a far parte degli animali d'affezione. Il che non avveniva in passato, anche se da sempre viene considerato come un animale che interagisce con l'uomo. Ne è prova la “Pet Therapy”, che oggi ha assunto anche una dignità di vera e propria disciplina terapeutica, come conferma il nome stesso. Essa è il risultato di un'esperienza collaudata nei secoli di benefica convivenza tra uomo e animali.