MARCO PICCOLO

E SE DOMANI....


Il nostro Paese, come sostengono molti economisti europei ed anglosassoni, è già con un piede nella fossa. Il default è veramente inevitabile? Si ritornerà alla liretta?Stiamo perdendo due miliardi e mezzo al giorno per quanto possiamo ancora permettercelo? Hanno eletto un Papa Argentino perchè ha già sperimentato la bancarotta dello Stato dieci anni fa?  IL DRAMMA ITALIA
Ho l'impressione che per giungere alla contrapposizione proficua tra il partito della "protesta" (i grillini) e il partito della conservazione (tutti gli altri) la strada sia ancora molto lunga. La prova decisiva della maturità della nostra democrazia sarà data soltanto da nuove elezioni politiche, cui sarebbe bene si arrivasse il più presto possibile e con diversa legge elettorale. Purtroppo oggi non ci resta che  dare tempo al tempo... anche se tempo ce n'è pochissimo perchè l'Italia sta andando in malora. Bisogna prima eleggere il nuovo Presidente della Repubblica, ecc.    Sulle elezioni ho però un'ulteriore preoccupazione: l' aumento delle astensioni.  Meglio l'eccesso di passionalità, purchè raffreddata dal rispetto delle regole che debbono valere per tutti, che l'indifferenza. Nulla di meno faticoso e di più salutare che una passeggiatina domenicale per recarsi al seggio e votare. Potrebbe essere l'ultima volta.