MARCO PICCOLO

LA MIA RIFLESSIONE DELLA SERA, ABBIAMO IL NUOVO GOVERNO, OTTERRA' LA FIDUCIA, MA GLI ITALIANI SONO FIDUCIOSI O MALMOSTOSI?


QUELLO CHE SUI MEDIA NON POTRETE LEGGERE. Siamo in un contesto tecno-socio-economico di grande complessità  economico-finanziaria e il Presidente della Repubblica  fa appello alla politica della fiducia che spiega la creazione di valore attraverso l'operare spontaneo della fiducia quale dinamica sostitutiva del sistema istituzionale di garanzia e controllo. Proprio la carenza di tale sistema ha infatti costituito il terreno ideale per la crescita della politica nominale: una politica che falsa la percezione del reale, allarga i divari economici e sociali, squilibra i rapporti tra rischio e ricchezza, dissolve i vincoli di responsabilità; in tale modo la sfiducia favorisce i giochi dei "nuovi poteri" forti, come, ad esempio, le società di hedge funds, le agenzie di rating, le banche d'affari........ CONTRODEMOCRAZIA. IL NUOVO GOVERNO LETTA NELL'ERA DELLA SFIDUCIA DILAGANTE NEL PAESE
 Le italiane non fanno più bambini? Mancanza di fiducia. Gli italiani risparmiano meno che nel passato? Non hanno fiducia. Non votano? Meno fiduciosi. Consumano pochissimo? Chiaro, non c'è fiducia...Se i calciatori azzurri sbagliano ai rigori è perchè non han fiducia nei loro mezzi, se le nostre aziende languono sul mercato mondiale è per carenza di fiducia. Sfiduciati i giovani, gli anziani, i gay, gli etero, i credenti, i laici. Guardiamo al futuro malmostosi…. Quando i sondaggisti chiedono agli italiani "di chi vi fidate?"  ricevono risposte che qui non posso riferire. Insomma, la fiducia che scorre nelle vene di un sistema economico si può misurare, in modo non troppo dissimile da come si può misurare il livello del colesterolo nel sangue. E questa misura per l’Italia dice  che il Paese  è ad altissimo rischio di arteriosclerosi, infarto, ictus.... o esito fatale (default).
NOTA INTEGRATIVA Ecco i nomi e gli incarichi dei ministri che fanno parte del governo guidato dal presidente del Consiglio ENRICO LETTA: Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio - FILIPPO PATRONI GRIFFI. Interni e Vicepremier- ANGELINO ALFANO, Difesa - MARIO MAURO, Esteri - EMMA BONINO, Giustizia - ANNA MARIA CANCELLIERI, Economia - FABRIZIO SACCOMANNI, Riforme istituzionali - GAETANO QUAGLIARIELLO, Sviluppo - FLAVIO ZANONATO, Trasporti Infrastrutture - MAURIZIO LUPI, Poliche Agricole - NUNZIA DI GIROLAMO, Istruzione, Università e ricerca- MARIA CHIARA CARROZZA, Salute - BEATRICE LORENZIN, Lavoro e Politiche sociali - ENRICO GIOVANNINI, Ambiente - ANDREA ORLANDO, Beni culturali e Turismo- MASSIMO BRAY, Coesione territoriale - CARLO TRIGILIA, Affari europei - ENZO MOAVERO MILANESI, Affari regionali - GRAZIANO DELIRIO, Pari opportunità, sport, politiche giovanili - JOSEFA IDEM, Rapporti con il Parlamento - DARIO FRANCESCHINI, Integrazione - CECILE KYENGE, Pubblica Amministrazione- GIAMPIERO D'ALIA