MARCO PICCOLO

IL SOLE COME AMICO, ABBRONZATURA, VACANZE, NOVITA' IN MEDICINA, TINTARELLA E SALUTE, RAGGI ULTRAVIOLETTI


CONTRORDINE: ESPORSI AL SOLE OFFRE PIÙ BENEFICI CHE RISCHIL’esposizione della pelle al Sole può aiutare a ridurre la pressione sanguigna, e quindi ridurre il rischio di infarto e ictus, e anche prolungare la vita
 DOPO mesi e mesi di astinenza, è comprensibile il desiderio di stare al sole per rivedere la propria pallida pelle divenire prima dorata e poi, finalmente, intensamente abbronzata. Ma la paura dei danni da esposizione ai raggi ultravioletti resta. Ora, a  rassicurare i patiti del sole ci pensano gli Scienziati dell’Università di Edimburgo.
Infatti, se è chiaro che bisogna esporsi al sole con un po’ di buonsenso, le ultimissime ricerche presentate oggi alla comunità scientifica mondiale testimoniano  che l’esposizione della pelle ai raggi solari fa più bene di quanto si dica – superando di fatto i paventati rischi. Ad esempio, la pelle quando esposta al sole rilascia un composto chimico nei vasi sanguigni che va ad abbassare la pressione sanguigna alta – riducendo così il rischio di essere vittime di infarto o ictus. Solo considerando questo, è evidente che il beneficio supera il rischio: dato che i morti per eventi cardiaci sono di gran lunga maggiori che non quelli per cancro della pelle, ricordano gli scienziati. Non solo dunque una benefica produzione di vitamina D, che consegue all’esposizione al sole, ma anche la produzione di ossido nitrico, la sostanza che sarebbe responsabile dell’abbassamento della pressione arteriosa.