La S.A.S. ( Società Amatori Schäferhunde) che mira a migliorare, incrementare e valorizzare la razza del cane da Pastore Tedesco ed a potenziarne la selezione e l'allevamento ha immediatamente preso le distanze dagli addestratori di Breganze con un durissimo comunicato... BREGANZE, AGGREDITA TROUPE DI STRISCIAGIORNALISTI PESTATI NEL CAMPO DI ADDESTRAMENTO CINOFILO, RICOVERATI IN OSPEDALE. SOLIDARIETÀ DA PARTE DEL GOVERNATORE ZAIA: «IL BENESSERE DEGLI ANIMALI È TIPICO DI UNA SOCIETÀ CIVILE». TROVATI E SEQUESTRATI, TRA L’ALTRO, UN COLLARE ELETTRICO E UNO CON PUNTE IN ACCIAIO INTERNE.
Una troupe di Striscia la Notizia è stata selvaggiamente aggredita ieri sera a Breganze, nel Vicentino, dal socio di un allevamento di cani oggetto di un servizio su denunciati maltrattamenti agli animali. Nel corso di un controllo dei NAS di Padova con i carabinieri di Breganze (VI), ripreso dalle telecamere di Striscia, uno dei titolari della Societa amatori schäferhunde, un 46enne di Valdagno, ha sfogato la propria ira rabbiosa contro la troupe guidata dall'inviato Edoardo Stoppa.
Così sono finiti all’ospedale di Vicenza uno dei cameraman colpito da un calcio all'inguine, lo stesso Stoppa, ferito al collo e un suo collaboratore. Mentre Stoppa dopo le cure èha firmato e sotto la sua responsabilità ha lasciato il nosocomio , i suoi due colleghi sono stati trattenuti in osservazione. Gli inviati di Striscia stavano accertando l'esistenza di maltrattamenti di animali mediante l'utilizzo di collari ad impulsi elettrici. L’ aggressore in un primo momento ha intimato di spegnere la telecamera, quindi è passato alle vie di fatto. Fortunatamente è stato reso inoffensivo dai carabinieri che dell'aggressione hanno immediatamente informato la Procura della Repubblica del Tribunale di Vicenza. Gli stessi carabinieri hanno sequestrato un collare ad impulsi elettrici completo di telecomando e uno collare in acciaio con punte, entrambi vietati, trovati addosso ad un cane che aveva appena completato l'addestramento.
NOTA INTEGRATIVACOMUNICATO SUL GRAVE EPISODIO DELLA SAS VICENZA - SOLIDARIETA’ ALLA TROUPE DI STRISCIA LA NOTIZIANella serata del 15/05/2013 sono avvenuti fatti gravissimi che incidono profondamente sul sentire comune nei confronti del nostro amato cane e nei confronti della nostra Società.Presso la sezione SAS Vicenza, una troupe di 'Striscia la notizia' è stata “picchiata” da un socio della Sezione fermato ed identificato dai Carabinieri. Detto grave episodio sarebbe avvenuto nel corso di un controllo sul benessere degli animali, effettuato dai Nas di Padova con i militari di Breganzè, e ripreso dalle telecamere di Striscia, che hanno rinvenuto su un cane in macchina, che aveva finito l'addestramento, un collare elettrico e uno con le punte. Ebbene, ricordo a tutti che la SAS ha sempre dichiarato e deliberato la condanna dell’uso di metodi di addestramento che prevedessero strumenti non rispettosi del benessere psicofisico dei cani. Che dopo i fatti gravi, denunziati dalla trasmissione Striscia la Notizia nel mese di novembre 2005, che avevano visto coinvolti altri soci, aveva assunto provvedimenti disciplinari e chiarito ad ogni livello la propria posizione contraria all’uso di metodi di addestramento che prevedessero collari elettrici e collari a punte, e che ciò faceva anche di recente in occasioni di dichiarazioni sull’uso dei collari elettrici da parte di altri Enti, che non si condividevano. La gravità di tale nuovo episodio avvenuto su un campo SAS mi ha immediatamente imposto di commissariare la Sezione SAS Vicenza in applicazione dell’art. 45 del ROP, ma garantisco che io ed il CDN ci muoveremo con la necessaria determinazione, non appena accertati i fatti, nei confronti dei soci coinvolti nell’episodio e che hanno deliberatamente contravvenuto alle regole della SAS e su un campo SAS. In qualità di Presidente, a titolo personale ed a nome di tutto il CDN, esprimo grande e piena solidarietà a Edoardo Stoppa e ai suoi collaboratori per la vile aggressione di cui sono stati vittima ieri sera a Breganzè. Auguro agli amici di Striscia una pronta guarigione e che possano tornare velocemente all’encomiabile servizio che forniscono a tutti noi.IL PRESIDENTE