MARCO PICCOLO

ATTUALITA', LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO, SESSO IN CAMBIO DI UN TETTO, PAGAMENTI IN NATURA, CONTRO IL CARO VITA...


In Francia è boom di riparazioni domestiche in cambio di sesso. E' allarme prostituzione, artigiani,  tecnici, cuochi per eventi, parrucchieri, liberi professionisti, docenti, ecc...  propongono delle prestazioni professionali in cambio di sesso. La tendenza, che ha una frequenza crescente, si è sviluppata in Francia, dove sono sempre di più gli annunci che prevedono un pagamento in natura per svariati servizi.... "NULLA E' DOVUTO... SOLO QUALCHE COCCOLA"
Il caro vita non risparmia nessuno. Negli ultimi tempi si è parlato parecchio
di studentesse disposte a concedere favori sessuali in cambio di utilità... . Ora si registra un duplice fenomeno dilagante . Da un lato c'è chi è disposto a affittare una stanza o un mini appartamenteo in cambio di pagamenti in natura: sesso in cambio di un tetto, insomma. Dall'altro ci sono professori, imbianchini, artigiani, dentisti, meccanici, idraulici, falegnami, ecc... che mettono in vendita le loro prestazioni con annunci tipo: "Piccole riparazioni in cambio di coccole". Il comportamento, dal punto di vista penale, non è perseguibile anche se il suo dilagare a macchia d’olio preoccupa sempre di più le associazioni per la lotta alla prostituzione. Le cifre parlano chiaro. Secondo un recente studio condotto dal sindacato studentesco francese «SUD-Etudiant» sono circa 40.000 le ragazze transalpine che per pagarsi gli studi si prostituiscono. La stragrande maggioranza usa internet per trovare i clienti. Basta navigare un po' in rete e si scoprirà quanti avvisi di massaggiatrici e accompagnatrici ci sono. Sempre in internet nei siti come Missive, Kijiji, Vivastreet, il giornale gratuito Paris Panama, ecc.... vengono pubblicati gli annunci degli artigiani e dei professionisti che vogliono il "pagamento in natura", Annunci, che come ha sottolineato il quotidiano francese Liberation,  stanno facendo registrare un vero e proprio boom. All’origine di questi scambi c’è sicuramente la precarietà . Ma anche la tendenza a banalizzare il sesso, a considerare il corpo come un capitale da sfruttare.