MARCO PICCOLO

QUI PADOVA, PALCOSCENICO VICINO AL CIMITERO, OXA CANCELLA CONCERTO, SCARAMANZIA,GAY PRIDE, CAPRICCI DA STAR


Nel mondo dell'arte e dello spettacolo, si sa,  la scaramanzia ha il suo peso: vittima della superstizione questa volta è Anna Oxa. "Me l'hanno gufata" ha detto la cantante quando ha rinunciato al concerto in programma il 30 giugno al "Gay Pride Village" di Padova perché il palcoscenico è troppo vicino a un cimitero. Ad annunciarlo gli stessi organizzatori, che hanno mantenuto comunque la serata, scegliendo per il concerto una meno scaramantica Ivana Spagna. NON E' VERO... MA  CI CREDO
La rinuncia della Oxa ha sollevato anche qualche polemica politica. «Anna Oxa così offende la comunità gay - dice Alessandro Zan, parlamentare padovano di Sel e ideatore del Pride Village -. Gli artisti, gli scrittori, i giornalisti e i personaggi noti che decidono di partecipare al Village lo fanno con spirito di impegno civile, contribuendo a far crescere la cultura dei diritti contro l'omofobia. Questa assurda decisione di Anna Oxa rasenta un comportamento grave e privo di senso, frutto di un capriccio da star - sottolinea Zan - Evidentemente Anna Oxa preferisce assecondare questo suo capriccio che dare il suo sostegno ai diritti dei tanti gay che da tempo la sostengono».