MARCO PICCOLO

IL CASO DEL GIORNO, SESSO RAPPRESENTATO IN PARROCCHIA, MONTECATINI, SEMI NUDI, IL DIAVOLE E L'ACQUA SANTA, ATTI SESSUALI


Montecatini, sala e teatro parrocchiale: un’attrice nel ruolo di prostituta mima una masturbazione su un cliente. Un’altra mostra il seno. Non è un film di Tinto Brass. Ma la cosa urta la sensibilità di qualcuno e scoppia il caso: la compagnia viene cacciata tra gli insulti e pensare che la rappresentazione è molto seria, drammatica.  Accade a San Francesco a Montecatini nel teatro parrocchiale..... UNA VOLTA GLI ATTORI VENIVANO SEPOLTI IN TERRA SCONSACRATA
Alcuni giorni fa, in parrocchia a Montecatini (chiesa di S.Francesco) è andata in scena l' intensa  pièce teatrale 'La schiuma della Terra',  ambientata nella Germania ai tempi del nazismo.  Scene di sesso esplicito. La compagnia è stata invitata a sloggiare. Del fatto sono state informate le Autorità religiose e i carabinieri per eventuali risvolti penali della vicenda. Il signor Massimo Domini che della compagnia teatrale incriminata  è presidente dice: "... comprendo che qualcuno si sia ritenuto offeso o colpito da certe scene, come quella della masturbazione. E avevo messo in guardia anche certi miei compagni di questo aspetto. E alla fine anche la mia mediazione non è bastata per evitare quello che è uno sfratto. Adesso la compagnia, senza una sala dove provare è destinata a morire".
NOTA INTEGRATIVA"Schiuma della terra" di   Koestler Arthur. Primi giorni di febbraio del 1933. Donne, in un bordello di una città della Germania. La loro vita, i loro sogni, l'allegria, la disperazione... Sullo sfondo, Adolf Hitler, divenuto - per nomina presidenziale - Cancelliere della Repubblica. I suoi pretoriani, le S.A., imperversano in tutto il paese. In pochi sanno opporsi allo squadrismo delle S.A., in pochi sono immuni al contagio che sembra infettare tutti gli strati della società tedesca. Il Munchener Post, un giornale di opposizione, non perde occasione per denunciare all'opinione pubblica i ricatti, gli omicidi ed i sequestri perpetrati dai nazisti per togliere di mezzo gli avversari politici. I nazisti odiano e temono questo giornale di uomini liberi, non legati ad alcun partito, desiderosi soltanto di raccontare la verità e di strappare la maschera al mostro. Lo hanno soprannominato "La cucina dei veleni". Ma la nazificazione della Germania procede a ritmi serrati, ovunque. Anche nei bordelli, dove vive e sopravvive la schiuma della terra, anche lì, i nazisti impongono la loro autorità. Dodici anni dopo, il genere umano avrà pagato un tributo di oltre cinquanta milioni di morti e la Germania sarà un immenso cimitero di rovine. Gli uomini e le donne del Munchener Post, cercarono la luce della verità mentre le tenebre sembravano aver avvolto la coscienza di tutti. Pagarono per questo il prezzo più alto. Alla loro memoria va il nostro rispettoso e commosso omaggio.