MARCO PICCOLO

MORTE ANNUNCIATA, PRIMA SIMONCELLI, OGGI ANDREA ANTONELLI, UN EROE SCONOSCIUTO AI PIU', MOSCA, SUPERBIKE


I motori rombano come se facessero festa. Come applausi, urla d'entusiasmo che imbottiscono l'aria, le orecchie, le tempie e i cuori. La festa, io spero,  arrivi anche lassù, dove immortali si trovano le leggende dello sport. Ci sono Gilles Villeneuve, Ayrton Senna, Marco Simoncelli, e ora c'è anche lui, ANDREA ANTONELLI con quel sorriso contagioso e quell'aria semplice da bravo ragazzo....  IN MORTE DI UN PILOTA  
Pochi minuti fa Valentino Rossi si è unito alle condoglianze per la tragica scomparsa di Andrea Antonelli, inviando un breve commento su Twitter: "Da Mosca è arrivata la notizia che fa venire a tutti la voglia di tornare a casa. Ciao Andrea". 
In casi come questo, con il 25enne pilota italiano di Castiglione del Lago Andrea Antonelli morto dopo l’incidente nel Superport mondiale sul circuito allagato di Mosca, si resta attoniti e disorientati, appesi alla domanda di sempre: perché? Tante le dichiarazioni addolorate provenienti dai piloti della MotoGP. Tra cui quella di Danilo Petrucci: "Un ragazzo come me, umbro come me, che inseguiva un sogno come me, non è possibile, che brutta sveglia a Laguna Seca". A cui si è aggiunto anche Andrea Dovizioso, che su Facebook scrive: "Abbiamo appena appreso dell'incidente del pilota Italiano Andrea Antonelli, ci uniamo al dolore della famiglia e degli amici".