MARCO PICCOLO

SPERIMENTAZIONE INTELLIGENTE, BOX DEL SESSO, ZURIGO, CASE CHIUSE NO, MA GARAGE "CHIUSI" SI', MERETRIX


Conto alla rovescia in Svizzera per i «box del sesso»: dal 26 agosto apriranno a Zurigo, nel quartiere di Altstetten, delle sottospecie di garage sistemati come stanza in cui le prostitute presteranno i loro servizi ai clienti che si potranno avvicinare in auto, parcheggiare lì davanti e non disturbare in strada. E' una soluzione che vuole contrastare il fenomeno della prostituzione alla luce del sole: dal giorno dell'apertura degli speciali box, infatti, non saranno più tollerate ragazze seminude sui marciapiedi, che attirano i clienti in modo sguaiato offrendo prestazioni sotto gli occhi di tutti.
Lo spazio, che può essere raggiunto solo in auto (e
senza altri passeggeri a bordo), sarà aperto tutti i giorni dalle 19 di sera alle 5 di mattina. E' chiuso durante il giorno ed è videosorvegliato. Soddisfatti - ovvio - gli abitanti della zona del Sihlquai che per lungo tempo si sono battuti contro il disturbo causato dalle ragazze. Il progetto dei box riservati alle lucciole, che segue il modello di Utrecht, Essen e Colonia, vuole da una parte migliorare le condizioni di lavoro delle stesse, dall'altra ridurre i tanti disagi per i residenti.  I clienti delle prostitute potranno entrare con la propria auto nei box (nove in totale) e lì «acquistare» le prestazioni, fa sapere l'Agenzia telegrafica svizzera. Oltre a ciò, nella zona ci saranno un posto d'assistenza per le prostitute così
come i bagni. In Svizzera la prostituzione non è illegale, e le ragazze, provenienti soprattutto dai Paesi dell'est, non possono essere accusate. Solo in caso di abusi o tratta di esseri umani le forze dell'ordine possono intervenire. Il costo dei box è di 2,4 milioni di franchi svizzeri, pari a quasi 2 milioni di euro.