MARCO PICCOLO

PASSIONI & SOLITUDINI, FOTO INTIME SU INTERNET, NON GIOCO MA PERICOLO, COSTUME & SOCIETA', TENDENZE,


L'amica Gabriella Graziottin osserva che tra giovani e giovanissimi è una mania: postare le proprie immagini intime. Lo trovavano eccitante divertente, trasgressivo, “cool”. Per molti si tratta di un gioco senza conseguenze: che in realtà ci sono, anche gravi....QUANDO IL WEB DIVENTA IL GIARDINO DEL DIAVOLO
Le foto, di cui parliamo, mostrano pose e dettagli inequivocabilmente sessuali.  Chi le posta in prima
persona, è mosso in genere da un’impennata di esibizionismo compiaciuto (“guarda come sono sexy”), di narcisismo, di voglia di stupire e di mostrarsi più disinibita/o e trasgressiva/o degli altri.  La questione diventa più spinosa se le foto sono state messe in rete da partner o amici senza che il  soggetto fotografato lo voglia.  In questi casi il boomerang emotivo, psichico e affettivo può essere pesantissimo. Anche perché le foto, come tutto il materiale messo in rete, sono potenzialmente eterne. Come un virus sempre presente nell’organismo chiamato web e pronto a colpire. In che modo? Le foto possono innescare nel gruppo, ma anche in sconosciuti che le intercettino in rete, emozioni diverse: desiderio, voglia di prendersi quel corpo offerto agli sguardi e al desiderio in modo inequivocabile. Possono stimolare molestie e abusi, evocare giudizi morali pesanti, creare zavorre  imbarazzanti in relazioni successive,  devastare le relazioni famigliari,  diventare un inquietante
biglietto da visita  a scuola o al lavoro, ecc...ecc..  Ma dai, dirà qualcuno, ormai in internet si posta di tutto, nessuno ci fa più caso. Non è così: lo dimostrano i suicidi, e i tentati suicidi, di adolescenti, le cui foto sono state postate, che non hanno retto la vergogna, l’umiliazione, la derisione. Senza arrivare a questi estremi, c’è una conseguenza importante, trasversale, che tocca tutti quelli che postano, o lasciano postare, le proprie foto intime. In questo mostrarsi senza veli, a tutti, viene ucciso il senso del segreto, del mistero, dell’intimità amorosa che ama il silenzio, la notte, i sussurri, le emozioni invisibili che accendono l’amore e la passione esclusiva: afrodisiaci sottili e vulnerabili, sono difficili da ritrovare quando tutto è stato esibito, mostrato, banalizzato, sporcato.