MARCO PICCOLO

LA SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE, NUDI A LETTO, IL VECCHIO E LA BAMBINA, SESSO, PEDOFILIA? NO, AMORE


REGGIO CALABRIA,  UN 60ENNE FA SESSO CON BIMBA DI 11 ANNI, LA CASSAZIONE: «ERA AMORE, NON E' REATO».... LA PROBLEMATICA ATTUALE DELLE CONDOTTE PEDOFILE
La pedofilia. Per favore… non chiamatela MAI amore! Sono davvero rari i casi in cui il pedofilo si mostra con il ghigno del lupo mannaro. Molto più spesso si presenta come un principe azzurro: un munifico dispensatore di doni, un seduttore gentile e affettuoso. Nella maggior parte dei casi è un membro della stessa famiglia del bambino, o una persona di fiducia. E' perciò più difficile da individuare e i danni psicologici che il bambino subisce sono molto più gravi che nel caso di una «semplice» violenza.   IL CASOL'attento esame della Suprema Corte ha stabilito che  il sesso con un minore non è reato se c'è amore. È questa la sentenza choc della Cassazione che ha scelto di rivedere la condanna in processo a cinque anni per violenza sessuale su minore ad un dipendente di 60 anni del comune di Catanzaro.
Secondo la Suprema Corte tra l'uomo e la piccola 11enne, proveniente da una famiglia disagiata che l'aveva affidata alle cure dell'uomo, ci sarebbe stata una vera e propria relazione sentimentale.  L'uomo era stato sorpreso nel letto della villetta al mare con la ragazzina mentre erano abbracciati, una prova sufficiente per dimostrare le molestie, visto che entrambi erano nudi. Come riporta "Il quotidiano della Calabria" la ragazzina avrebbe sempre chiesto conferma dei sentimenti del 60enne, centinaia di intercettazioni raccolte dai poliziotti descrivono passo per passo questa relazione.La Cassazione ha preso atto del materiale e ha accertato l'amore tra i due, scagionando l'uomo.