LE DONNE CHE CAMBIERANNO IL MONDO
Alla vigilia del 2014 si respira un'aria antica ma nuova: non fantasmi del passato, non simulacri di nostalgie e di madri sfiorite, ma figlie in carne e ossa pronte a ricucire un discorso spezzato dalla grande crisi. Ragazze leggere, che vestono a passo di danza e usano i vestiti come strumenti musicali; e i tessuti, di cui sono fatti i vestiti, come se fossero nuvole e fiori. Leggere ma severe, quasi intransigenti. Non donne-madri ma donne-sorelle. Donne angelicate, alla Beatrice. Non piu' donne-pietre, cioe' "olgettine", ma neppure "madonne". Donne nascenti: donne adolescenti, donne-ragazzo, cioe' essenzialmente androgine. Ma è un'androginia assolutamente lontana sia dalla donna-Saffo sia dalla donna-travestita che si confonde con il mostro transessuale. Così la "sorella" finalmente sbaraglia la "vamp". L'uomo preso per mano da una sorella androgina che è sempre donna ma non ha più bisogno di esibire nè il seno nè il corpo come cose. La sorella, la compagna di viaggio che lo invita a fare altrettanto: a lasciare spazio finalmente all'ombra femminile che c'è in ogni maschio, come in ogni femmina c'e' un'ombra maschile.