MARCO PICCOLO

ANNO NUOVO


Si fa presto a dire "nuovo"....FELICE ANNO NUOVO... MA NUOVO VERAMENTE
Osserva la bravissima Ludovica Scarpa che  c'è un turbinio di auguri per un  anno nuovo davvero! Sì, un anno davvero nuovo, bella idea. Ma se è nuovo davvero, se lo è come tutti gli anni, è nuovo-come-al-solito, e allora che anno-nuovo è? Un anno davvero nuovo, che possa essere, forse, un anno da ripescare al mercatino dell’usato, scegliendone uno che ci piaccia o almeno ci consoli? O meglio ancora all’antiquariato, o all’archivio storico? Sarebbe quindi così un anno nuovo davvero diverso da tutti gli anni nuovi, in quanto antico? Un anno in cui nessuna nuova notizia ci sorprenda, né spaventi; infatti la conosciamo già, è storica, ormai. Un anno senz’ansia, senza paura, senza doverci difendere, senza catastrofi materiali o morali....  Un anno di pausa dal nostro solito aspettarci dagli altri qualcosa di meglio di quel che possono fare? Un anno di tregua? Un anno in cui ci venga spontanea la benevolenza? Un anno tranquillo, senza novità, senza il flusso continuo di informazioni in bilico tra l’irrilevanza e la drammaticità, che ci spintonano di qua e di là. Un anno senza cattivo umore, un anno empatico con noi umani.