MARCO PICCOLO

Qui Padova, Polli, mais, mele, ortaggi, la crisi crea i ladri a "chilometro zero",


Sembra di essere tornati agli anni '40Padova, l'allarme della Cordiretti: i furti ai danni degli agricoltori aumentati del 30%. Banditi scatenati con prodotti, gasolio e attrezzi
Ladri di polli, mais, mele e nei giorni che hanno preceduto il Natale anche di radicchio, direttamente estirpato dai campi. Si ruba di tutto in tempo di crisi. A denunciarlo è la Coldiretti che negli ultimi due anni ha assistito ad un’escalation di furti ai danni degli agricoltori. Colpi messi a segno da chi ha davvero fame ma anche da chi si muove su commissione per riciclare il carburante dei trattori o qualche attrezzo per la raccolta della frutta, magari lontano dall’Italia. Ladri a "chilometro zero", dunque.«I furti sono cresciuti dal 2011 - afferma Walter Luchetta, direttore Coldiretti - Rubano animali da cortile, ortaggi, frutta. Difficile agire nei grandi allevamenti, che ormai sono superblindati. Ma a casa di qualche privato non disdegnano di portare via galline o conigli. Al di là del misero bottino, è che creano anche danni a campi e ad abitazioni. A fine estate si sono scatenati con il gasolio. Adesso si danno da fare con il radicchio in pieno campo, lo sradicano dal terreno o lo tagliano, segno, questo, di saperci fare con le coltivazioni. Comunque è un bel danno per chi lo produce». (fonte Il Gazzettino)