Altro che vacanze intelligenti, buone letture, rompicapo e ascolto di sermoni…L’intelligenza si stimola con l'esercizio sessuale. E' questa la tesi dei ricercatori di ben due Università. L'attività sessuale migliora le prestazioni mentali, aumentando la neuro genesi nell’ ippocampo, vale a dire moltiplicando i neuroni nella zona del cervello dove vengono fissati, caratterizzati, e poi all’occorrenza richiamati i nostri ricordi più persistenti nel tempo..... NON LO FACCIO PER PIACER MIO... MA PER DIVENTARE PIU' INTELLIGENTE
Si dice che la stabilità amorosa sia la tomba del sesso e che una relazione appiattita sulla routine quotidiana porti fatalmente al calo del desiderio, alla svalutazione erotica... Il desiderio ha bisogno di mistero, la passione di contrasti, la seduzione di sottili manipolazioni... la stabilità quotidiana va speziata con generose spolverate di rischio e un pizzico di gelosia... Ora gli scienziati di due prestigiose università ci forniscono un motivo in più per “vivacizzare” la nostra attività erotica. Il sesso aumenta il quoziente d'intelligenza.
NOTA INTEGRATIVA E’ risaputo che personaggi famosi per la propria intelligenza come Einstein, Mozart e altri, fossero anche molto attivi sotto le lenzuola. Che ci sia dunque un legame tra il sesso e le capacità cerebrali si intuiva da tempo.
Ora i ricercatori Usa dell’Università del Maryland e i ricercatori della Konkuk University di Seoul (Corea) in due distinti studi pubblicati hanno mostrato che l’attività sessuale migliora le funzioni cognitive e mentali, aumentando anche la neurogenesi, ossia la produzione di nuovi neuroni nell’ippocampo, l’area del cervello in cui si forma la memoria a lungo termine. Infine, sempre il sesso, ridurrebbe gli effetti negativi dello stress cronico. «L’interazione sessuale – scrivono i ricercatori coreani – potrebbe essere utile per la memoria ippocampale negli adulti, la neurogenesi, le funzioni di riconoscimento e contro gli effetti soppressivi dello stress cronico».In altri termini ciò che hanno scoperto i ricercatori è che bisogna fare sesso più spesso. I risultati finali, presi in considerazione nel loro insieme, hanno infine mostrato che il sesso può sì stimolare e ripristinare le funzioni cognitive, tuttavia la misura in cui può farlo è ancora sconosciuta. In sostanza, saranno necessari altri studi per comprendere come e quanto fare sesso sia un beneficio per il cervello; nel frattempo, chi vuole può sperimentarlo con una ricerca casalinga fai-da-te, e poi vedere se cambia qualcosa. Se poi proprio non cambia, be’, vorrà dire che almeno ci si è divertiti un po’.