MARCO PICCOLO

AMARCORD, PREISTORIA, QUANDO A PARLARE ERANO I SENTIMENTI, IL TELEGRAMMA PER LE NOZZE, AUGURI FORMALI MA COINVOLGENTI,


ADESSO NESSUNO RICORDA....  NON SI USA PIU', C'E' INTERNET....  E' INCREDIBILE MA CI FU UN TEMPO CHE SPEDIVAMO BIGLIETTI, LETTERE, CARTOLINE, TELEGRAMMI, AUGURI, FELICITAZIONI, CONGRATULAZIONI, CONDOGLIANZE..... Ecco, ad esempio, il  tipico: TELEGRAMMA PER LE NOZZE
 Inviare telegrammi, soprattutto quando i matrimoni avvenivano lontano da dove si abitava, era una consuetudine ma anche un obbligo dettato dal bon ton. Anch'essi come i biglietti, spesso avevano un carattere formale: Felicitazioni e auguri vivissimi. Giuliana e famiglia Impossibilitata intervenire causa indisposizione, invio auguri vivissimiLunga felicità Fervidissimi auguri di tanta prosperità e felicità
Se il rapporto con gli sposi era più intimo, anche i telegrammi potevano essere più particolareggiati e ricchi di parole:Il sorriso di questo giorno non conosca tramonto Pioggia d'amore irrori il vostro lungo e felice camminoSpiritualmente presenti, partecipiamo vostra felicità e auguriamo ogni beneNell'esprimervi le mie felicitazioni più vive, formulo gli auguri più belli e più affettuosiAccettatevi nella vostra interezza. Pregi e difetti sono il sale della coppia Camminare insieme per la strada della vita può talvolta essere arduo, ma il vostro amore Vi insegnerà come farlo, sempre. AuguriUna giostra, un giro di danza, un palpitare d'ali, un'emozione. Che la vostra vita sia tutto questo, sempre, sempre, sempre.