IL CERCHIO D'OMBRA
SISIFO, come tutti sanno, fece infuriare ZEUS che lo castigò. Zeus non conosceva la compassione, era anzi molto abile nello studiare le vendette più crudeli. Penso, ad esempio, a PROMETEO che aveva offeso gli Dei rivelando agli uomini IL SEGRETO DEL FUOCO. Zeus lo incatenò e, giorno dopo giorno, delle aquile andavano a mangiargli il fegato. L'astuto Zeus conosceva, infatti, la straordinaria capacità che ha il fegato di rigenerarsi e per questo, ogni giorno le aquile ritornavano e trovavano Prometeo vivissimo, con un fegato nuovo pronto per essere divorato. ANCHE per SISIFO Zeus scelse un castigo molto duro: spingere una enorme pietra rotonda dai piedi fino alla cima di una collina. Ma quando, con enormi sforzi, riusciva finalmente a portare quel carico pesantissimo fino in vetta, la pietra rotolava giù tornando esattamente dove lui aveva cominciato a spingerla . A quel punto SISIFO, (come molti blogger) doveva ricominciare a muovere la pietra verso l'alto, per poi vederla ancora ricadere... e così all'infinito.