Chirurgia estetica e terapie low cost: viaggio di andata e ritorno dai Paesi dell'Est e non solo... A ME LA MELA. RIFLESSIONI SULLA BELLEZZA, LA CHIRURGIA PLASTICA, L'ODONTOIATRIA E LA MEDICINA ESTETICA... TUTTO LOW COST
Serbia per rifarsi il seno, Repubblica Ceca per interventi di chirurgia facciale, Croazia, Ungheria e Romania per cure odontoiatriche: sono queste le mete preferite dai pazienti c.d. "turisti sanitari" che, in questi Paesi, arrivano a risparmiare oltre il 50% rispetto alle tariffe italiane. Ed è boom: se gli italiani con la valigia per motivi medici nel 2009 erano 20mila, nel 2012 sono lievitati a 184mila, nel 2013 sono stati molto più di 200mila. Se ne è parlato a Padova al convegno "Libera il sorriso! Prevenzione e innovazione nei nuovi percorsi del turismo medico". Il dibattito, animato dal giornalista Michele Mirabella, ha proposto una riflessione sul nuovo trend del turismo medico e odontoiatrico verso mete e cure low cost oltre frontiera, nell'Est europeo in particolare. Tendenza che mira ad ottenere interventi veloci e più economici possibile, avendo riguardo al fatto che la qualità sia la stessa o superiore a quella che si può ottenere mediamente in Italia.