I LABIRINTI DEL MALE. FEMMINICIDIO, STALKING E VIOLENZA SULLE DONNE E I BAMBINI
La violenza nell' ambito familiare è una pratica prevalentemente maschile. Gli studi dimostrano che le vittime principali dei maltrattamenti sono ancora una volta i bambini, specialmente quelli di età inferiore ai sei anni. Segue nell' ordine la violenza dei mariti contro le mogli. Anche le donne, però, possono essere tra coloro che nell'ambito familiare ricorrono alla violenza, diretta in questo caso contro i bambini piccoli o il marito. Di fatto il luogo più pericoloso della società moderna è la casa. In termini statistici un individuo, indipendentemente dall' età e dal sesso, ha molte più probabilità di essere aggredito in casa propria che per strada di notte. Un omicidio su quattro avviene tra membri della stessa famiglia. Perché la violenza domestica è così comune? Si tratta qui di un interrogativo che chiama in causa diversi ordini di fattori. Uno di questi è la combinazione fra intensità emotiva e intimità personale caratteristica della vita familiare. I vincoli familiari sono di norma carichi di una forte emotività, in cui spesso si mescolano amore e odio. Un secondo ordine di fattori è dato dal fatto che all'interno della famiglia una notevole dose di violenza viene in pratica tollerata e addirittura approvata. L'accettabilità culturale di queste forme di violenza domestica è espressa dalla vecchia canzoncina:A woman, a horse and a hickory tree / The more you beat' em the better they be. (UNA DONNA, UN CAVALLO E UN NOCE PIÙ LI PERCUOTI, MEGLIO È).Circa il 25 per cento degli italiani di entrambi i sessi pensa che un marito possa avere le sue buone ragioni per picchiare la moglie. La violenza familiare, tuttavia, riflette anche modelli di comportamento violento più generali. Molti dei mariti che picchiano mogli e bambini hanno precedenti di violenza in altri contesti. Uno studio condotto da ]effrey Fagan e dai suoi collaboratori su un campione nazionale di mogli picchiate dai mariti ha dimostrato che più della metà di questi ultimi si comportava in modo violento anche con altri.