Si chiama X.pose ed è un corpetto intimo da donna che diventa trasparente se si passa troppo tempo sul web, per esempio in community o in Twitter e Facebook.... X.pose: il vestito che più sei social più ti spoglia
Il primo test del corpetto digitale X.pose è avvenuto a New York. L'hanno inventato i designer Xuedi Chen e Pedro Oliveira. L'idea è nata pensando che ogni giorno milioni di ragazze nel mondo celebrano Internet, attraverso la propria presenza in rete e con "legami virtuli" sia per le trasformazioni socioculturali che l'era digitale ha generato nel modo di vivere il tempo e lo spazio sia per l'emergere di condotte di "ritiro sociale" specialmente nelle donne.
La loro invenzione, che come detto si chiama X.POSE, è un indumento stampato in 3D, che all’interno ha un sistema di registrazione dei dati collegati a un’applicazione sullo smartphone. Il corpetto è diviso in diverse zone che vanno a ricreare la mappa della città in cui vi trovate. Più dati condividete, più la parte del vestito corrispondente alla zona cui siete diventa trasparente, fino a mostrare completamente il seno, la schiena o l’addome. “X.pose è un’esplorazione dell’attuale cultura di internet” – si
legge sul sito ufficiale del progetto - “Una cultura nella quale gli individui sempre connessi a servizi come Facebook e Google hanno accettato, spesso molto superficialmente, di approvare la politica di questi giganti della tecnologia che utilizzano i dati personali su vasta scala”.