MARCO PICCOLO

TEMI TRASCURATI, PUDORE, ESIBIZIONISMO, FOTO INTIME SU INTERNET, PASSIONI, SOLITUDINI, CONSAPEVOLEZZA DI SÉ, MONDO DIGITALE


 La rete e i social media hanno ormai fatto irruzione nelle nostre vite, promettendo di appagare il nostro bisogno più profondo di comunicazione, di conoscenza e di narcisismo, giungendo a toccare la nostra natura più intima, modificando la nostra sessualità. Per molti, la tecnologia digitale si è già sostituita alla ricerca della verità e dell'amore, i due motori più potenti dell'essere umano.... NUDI IN RETE  
Oramai  è un must : postare le proprie foto intime, sensuali, provocanti... E’ eccitante divertente, trasgressivo, “cool”. Per molti, osserva la mia amica e collega  GRAZIOTTIN, si tratta di un gioco senza conseguenze: un’impennata di esibizionismo compiaciuto (“guarda come sono sexy”), di narcisismo, di voglia di stupire e di mostrarsi più disinibita/o e trasgressiva/o degli altri.
Come se il rango del proprio valore nel gruppo venisse determinato anche da questo tipo di comportamenti.   I problemi cominciano quando le foto mostrano pose e dettagli inequivocabilmente sessuali.  Ma dai, dirà qualcuno, ormai in internet si posta di tutto, nessuno ci fa più caso. Non è così: lo dimostrano i suicidi, e i tentati suicidi, di adolescenti, le cui foto sono state postate, che non hanno retto la vergogna, l’umiliazione, la derisione. Senza arrivare a questi estremi, c’è una conseguenza importante, trasversale, che tocca tutti quelli che postano, o lasciano postare, le proprie foto intime. In questo mostrarsi senza veli, a tutti, viene ucciso il senso del segreto, del mistero, dell’intimità amorosa che ama il silenzio, la notte, i sussurri, le emozioni invisibili che accendono l’amore e la passione esclusiva: afrodisiaci sottili e vulnerabili, sono difficili da ritrovare quando tutto è stato esibito, mostrato, banalizzato, sporcato.