MARCO PICCOLO

EVENTI, MONACO DI BAVIERA, OKTOBERFEST, LA FESTA DELLA BIRRA PIU' GRANDE E PIU' IMITATA DEL MONDO, FOTOGALLERY


"Ozapft is"....  Con le parole di rito, che danno il via ai fiumi di birra che si verseranno nei prossimi giorni, si è aperto stamani il 181esimo Oktoberfest a Monaco di Baviera. La più grande festa popolare del mondo, dedicata alla birra, durerà fino al 5 ottobre, e anche per l'edizione 2014 sono attesi oltre 6 milioni di visitatori nel capoluogo bavarese.LA MAGICA FESTA
Quest'anno furoreggia, tra i giovani tedeschi, la moda  degli abiti tradizionali della Germania Meridionale. Gli abiti femminili vengono chiamati
Dirndl, mentre in generale, per indicare gli abiti da festa tipico dei paesi tedeschi (Germania, Austria, Svizzera, Tirolo Meridionale) si usa la parola Tracht.Ruolo di primo piano all'inaugurazione, come sempre, quello del sindaco della città, che apre la festa riempiendo il primo boccale di birra: quest'anno è toccato per la prima volta al sociademocratico Dieter Reiter. Immancabile, al suo fianco, il leader dei cristiano sociali, Horst Seehofer. A diverse ore dall'apertura il cosiddetto "Wiesn", e cioè il "prato" sul quale si tiene l'Oktoberfest, nominato in dialetto, e che alla fine identifica la manifestazione stessa, era già affollatissimo: lunghe file, e tendoni stracolmi. Diversi accessi sono stati chiusi ancora prima di iniziare. 
La tenda più grande della festa della birra è in grado di accogliere diecimila persone a sedere; complessivamente il Wiesn offre 118 mila posti. Nel 2013 l'Oktoberfest ha portato 1,1 miliardi di euro alla città di Monaco. Un Maß, ossia un boccale da un litro di birra quest'anno costerà 10 euro e 10 centesimo, quasi il 3% in più rispetto allo scorso anno. Sono atesi circa sei milioni di visitatori da ogni parte del mondo. Nei giorni scorsi sulla stampa d'olptralpe il portavoce della festa bavarese, non ha mancato di esprimere le sue perplessità sulle centinaia di feste della birra organizzate in tutta Europa ad imitazione della originale tedesca, definendole "ridicole" e che non hanno nulla a che fare con l'atmosfera che si respira alle feste delle birra in Germania