MARCO PICCOLO

UN GENITORE QUASI PERFETTO


Ad ogni genitore piacerebbe essere una guida sicura, un  educatore competente  e agire per il bene della prole. Però  non è detto che ci riesca. Infatti, pur animato dalle migliori intenzioni,  può porre in essere condotte educative motivate da ragioni che vanno contro l'interesse dei figli.... IL GENITORE PSICOLOGICO
 Il “GENITORE PSICOLOGICO”  è quello maggiormente vicino ai propri figli ed impegnato nella costante erogazione a questi ultimi di quelle cure, di quell’accudimento e di quell’amore (inseriti in un quotidiano rapporto di solidarietà, di affetto e di esperienze condivise) la cui continuità è indispensabile per la tutela della loro salute mentale.  In questa stessa prospettiva il genitore psicologico ha la capacità di distinguere i propri bisogni da quelli dei figli e di anteporre le esigenze di questi ultimi ai propri desideri riuscendo a considerare i figli persone separate e distinte.Inoltre, sa  garantire alla prole:-un ambiente fisico positivo, sicuro, gradevole, culturalmente stimolante, stabile e idoneo agli specifici bisogni emotivi e sociali dei minori;-l’appagamento delle loro necessità quotidiane;-una educazione flessibile e moderata; -comunicazioni educative aperte chiare e di fiducia. Esempi di figure adulte stimolanti. Sollecitazioni a rapporti sociali esterni alla casa e a mantenere rapporti amicali stabili ed eticamente apprezzabili;     -la trasmissione di capacità autoprotettive, valutative e di valori e regole culturali sociali;                         - l’offerta di adeguate stimolazioni intellettuali;- cure emotive appropriate alla loro età.