A C C O G L I E N Z A
Nel passato il galateo indicava come comportarsi per ricevere l'ospite. Oggi si trovano gli specialisti che insegnano le leggi e i modi dell'accoglienza. Esistono anche dei rituali per l'accoglienza: per un capo di Stato, per il Papa, per un visitatore illustre. I capi del protocollo presiedono all'accoglienza. Si ricerca l'ordine, l'impeccabilità. La novità è inammissibile, la ripetitività è d'obbligo, lo sbaglio indisponente. Sono aborriti gli imprevisti e le improvvisazioni. Ci si tiene molto alla figura, alla reputazione. Ma in tutto questo c'è spesso più freddezza che calore, più bellezza di tratto che simpatia, piacere estetico più che godimento unitivo. La tecnica dell' accoglienza finisce per non accogliere e lasciare nella solitudine. L'accoglienza sincera nasce dal desiderio. Un desiderio che sorge dentro, è accarezzato e fa gioire nell'attesa della realizzazione.