MARCO PICCOLO

LA SINDROME DI LOLITA, BAMBOLE DI CARNE, SESSUALITÀ, ADOLESCENTI, VITE PERICOLOSE


Indagine choch: baby cubiste e ragazzini che procacciano clienti per le adolescenti in discoteche. Stella a  soli quattordici anni, sconvolgendo all'improvviso la sua esistenza, entra a far parte di un mondo estremo, fatto di sesso sfrenato, fiumi di alcol e montagne di droga. in brevissimo tempo, ribalta completamente tutte le regole che aveva seguito fino a quel momento....  STORIE DI RAGAZZI FRA SBALLI, SESSO E COCAINA
 Giovanissimi protettori adolescenti e ragazzine disposte a tutto a caccia di denaro facile. Identikit: studenti, età tra i 12 e i 16 anni, ceto medio-alto, famiglia disgregata, genitori separati (nel 74% dei casi). Professione: procacciatori di clienti o cubiste
per le discoteche, dove circola qualsiasi tipo di sostanze stupefacenti. L'ultima denuncia parte da un gruppo di mamme. Hanno scoperto che nelle tasche dei figli che si credeva ancora aggrappati alle play station, c'erano centinaia di euro e contestualmente che gli stessi manifestavano, stanchezza, facile distraibilità, calo del rendimento scolastico, ecc… con una visione del mondo a specchio deformante o distorcente.  Sei brava/o ad attirare clienti: avrai 100 euro a sera e vari “privilegi” importanti per
un adolescente (per esempio, entrare in un locale senza l'umiliante attesa della coda, tra "zarri e tamarri", esentato dall'esame spesso schizofrenico dei buttafuori : «Tu non entri perché non mi piaci, sei vestito male», etc...) é un segno di potere. Uno status symbol. Alla fine però l'importante é trarne un guadagno, oltre che un divertimento. In questo contesto si inserisce anche la storia delle CUBISTE “nude” nelle feste. Le ragazzine arrivano in discoteca con il “costumino” nello zainetto, si cambiano in bagno e poi vanno a ballare sul cubo, e lo fanno per ore… un po’ di coca aiuta. Mi domando, alle soglie del 2015 c'é qualcuno che  si indigna? NO!