ONOTERAPIA GODIAMOCI IL CREATO A PASSO D'ASINOL’onoterapia è indicata per tutti, bambini e anziani, malati psichiatrici, persone con disabilità o disarmonia emotiva. Inoltre, l'asino è un animale perfetto anche per il trekking.
Altro che insulto, negli ultimi tempi si può parlare di asinomania, una nuova tendenza alla riscoperta dell'asino. Tutto merito del carattere dolce e posato di quest'animale, tant'è che gli appassionati dicono che bisogna "pensare come un asino", a "ritmo d'asino", ovvero guardare al mondo con maggiore tranquillità, proprio imparando dai ciuchini. La relazione fra l'asino e l'uomo va avanti da molto tempo: il carattere mite e
la capacità di entrare in relazione con i padroni ne hanno fatto un compagno fedele. Vero è anche che nei decenni passati l'asino ha addirittura rischiato di scomparire dall'Europa. Il motivo è semplice: un tempo veniva usato per il lavoro nei campi e nelle zone rurali, ma la meccanizzazione dell'agricoltura ha, di fatto, ridotto l'importanza di questi quadrupedi come mezzo di trasporto di attrezzi e merci. Oggi la situazione sta cambiando, al mondo esistono oltre 50 milioni di asini e muli. In Italia raramente sono impiegati nei campi, più spesso sono valorizzati nella cura dei pazienti attraverso l'onoterapia, pet -teraphy già diffusa in Francia, Stati Uniti e Svizzera. Con gli asini si lavora sul tatto, la relazione, affinché i pazienti prendano confidenza e abbandonino l'isolamento emotivo in cui capita di rifugiarsi. Gli asini hanno un'indole calma e dimostrano di apprezzare l'interessamento umano: gli esercizi proposti sono semplici, si va dall'accarezzare l'animale al guidarlo, ma riescono a infondere sicurezza e fiducia a chi è in cura. L'onoterapia è indicata per tutti, bambini e anziani, malati psichiatrici, persone con disabilità o disarmonia emotiva: fra i centri che promuovono l'onoterapia segnalo: LA COLLINA DEGLI ASINELLI (
www.lacollinadegiiasinelli.it), all'interno del Parco dei Castelli romani, e LA CITTÀ DEGLI ASINI (
www.ladttadegiiasini.it). in Veneto . Anche i trekking someggiati, ovvero in compagnia di equini, hanno sempre più seguito. L'asino è un animale pacifico, dona serenità a chi gli cammina accanto: da quando la quotidianità mette alle strette fra scadenze, impegni di lavoro e giornate stressanti, i trekking con gli asini sono sempre più apprezzati come occasione per camminare in tranquillità, mantenendo un'andatura lenta e godendo del paesaggio che si attraversa. Le escursioni sono organizzate da diverse associazioni e fattorie sociali, basterà una piccola ricognizione via internet per rendervene conto. Fra le tante, segnalo L'ASINERIA DI GOMBOLA (
www.asineriadigombola.it). A PASSO D'ASINO (
www.apassodasino.org.).ASINTREKKING (
www.asintrekking.com) e ASINO FELICE (
www.asinofelice.com). in cui oltre alle proposte a calendario troverete anche una presentazione dello spirito dei trekking someggiati. Infine, fra le qualità dell'asino non dimentichiamo il latte: già i Romani lo usavano per combattere le malattie e l'invecchiamento della pelle.