MARCO PICCOLO

PENSIERI DELLA NOTTE, IN ATTESA DELLA PASQUA, SETTIMANA SANTA,


LA PASQUA
La Pasqua, è la più an­tica festa cristiana e  cade la domenica dopo il plenilunio di prima­vera. E’ celebrata anche dagli Ebrei per commemorare la libera­zione del popolo d'Israele dalla schiavitù in Egitto.  La chiesa vi si prepara con il periodo di penitenza e di preghiera della Quaresima, che culmina nel ricor­do della Passione e della morte di Cristo. Poi esplode la gioia nella festa che ne commemora la resurrezione e la conseguen­te redenzione dell'uomo dal peccato. Della consuetudine,  di scambiarsi dei doni in questa ricorren­za è sopravvissuto solo il simbolo dell'uovo, che ricorda la vi­ta, la rinascita, la primavera (è in questo periodo che le galline riprendono a fare le uova).  In alcune famiglie, una volta,  si passava la serata prima del giorno della Pa­squa a decorare con colori sgargianti  i gusci di uo­va sode che venivano poi rotti il giorno. Ma quelle che si regalano sono per lo più uo­va di cioccolato. Così innamorati nuovi e "vecchi" per stupire il partner  con una sorpresa "ad hoc"  si rivolgono  a pasticcerie specializzate per  portare  un “do­no speciale” che verrà poi inserito nell'uovo di cioccolato prodotto arti­gianalmente (magari un gioiello, se le fi­nanze lo consentono).  Qualcuno ricorre anche all'invio di omaggi floreali, in partico­lare chi vive profondamente il significato religioso di questa so­lennità e vuole ribadirlo per esprimere un augurio di pace o un pensiero di riconoscenza. Per alcuni poi la scadenza pasquale si abbina all' opportunità di festeggiare contemporaneamente i molti Angelo e Angela che riconoscono il proprio onomastico nel lunedì di Pasquetta.