MARCO PICCOLO

SESSUALITÀ, GENDER, IL PAPA “INVITO AD ALLEANZA TRA UOMO E DONNA”, LA DONNA NELLA CHIESA E NEL MONDO


Il Papa oggi, davanti a  25mila persone  ha affrontato  il tema della differenza sessuale. Se Dio ha creato uomo e donna a sua immagine, ha spiegato il Pontefice, entrambi "hanno stessa dignità e uguaglianza", occorre "rispettare questa uguaglianza, rifiutando ogni forma di ingiustizia, in particolare contro le donne" ... e la Chiesa con "audacia e creatività"  deve valorizzare la donna affinchè   la sua  "voce" abbia  "maggior peso e autorevolezza" e nella Chiesa e nella società.LA DONNA, SPAZIO DI SALVEZZA
 “La cultura moderna e contemporanea ha aperto nuovi spazi, nuove libertà e nuove profondità per l’arricchimento della comprensione di questa differenza. Ma ha introdotto anche molti dubbi e molto scetticismo. Per esempio, io mi domando, se la cosiddetta teoria del gender non sia anche espressione di una frustrazione e di una rassegnazione, che mira a cancellare la differenza sessuale perché non sa più confrontarsi con essa. Eh, rischiamo di fare un passo indietro. La rimozione della differenza, infatti, è il problema, non la soluzione. Per risolvere i loro problemi di relazione, l’uomo e la donna devono invece parlarsi di più, ascoltarsi di più, conoscersi di più, volersi bene di più. Devono trattarsi con rispetto e cooperare con amicizia. Con queste basi umane, sostenute dalla grazia di Dio, è possibile progettare l’unione matrimoniale e familiare per tutta la vita” . In altri termini,  la trasmutazione ideologica in atto ad opera delle teorie del gender vuole cancellare la persona sessuata, trasformandola in un essere indefinito e astratto. La prospettiva dell’indeterminatezza sostenuta da queste ideologie spinge verso il relativismo assoluto ed è meramente strumentale all’affermarsi di altre rivendicazioni  che nulla hanno a che fare con l’eliminazione delle barriere che ancora impediscono il pieno affermarsi della donna nel mondo.