MARCO PICCOLO

STORIE, STORIELLE, STORIACCE, "IO, NATO UOMO, STO PER DIVENTARE DONNA", DA CRISALIDE A FARFALLA,


Splendida donna imprigionata nel corpo di un uomo, Stefano scopre la sua diversità durante l' infanzia  e l’adolescenza quando preferisce  i giochi tipicamente femminili  e la compagnia dei maschietti a quella delle ragazzine. Attraverso un percorso arduo e  doloroso,  dopo i 20 anni,  dà spazio alla sua vera identità e, ora è pronta a subire l'intervento  per  asportare i testicoli e corpi cavernosi del pene al fine di realizzare una vaginoplastica….  PUOI VOLARE FARFALLA
Una lunga lotta per la libertà. Per l'identità. Perché Stefano (nome di fantasia), svizzero, 27enne, in quel corpo si sente chiuso in una gabbia intollerabile. Ora manca l'ultimo passo, il più importante: l'intervento chirurgico. Poi Stefano diventerà Stefania a tutti gli effetti.  "Entro la fine del 2015 sarò donna - sussurra un po' imbarazzata - Per me partirà una nuova vita" (…) "L'operazione  è costosissima  ma sarà coperta dalla cassa malati. Sì, perché  chi è nella mia condizione sta male. Ed è una sofferenza forte, radicata nell'intimo. Il
cambiamento è l'unica soluzione per avere una vita dignitosa. Altrimenti ti senti come in una prigione  da cui non puoi evadere" ( …) " Già da bambino mi sentivo una persona diversa. Crescendo, il disagio è aumentato. Ero attratto dagli uomini, ma mi sentivo comunque molto diverso da loro. Non riuscivo a collocarmi " (...) Attorno ai 20 anni, la prima, grande, svolta. "Pur  con molti timori, ho iniziato un cammino psicologico e  le terapie mediche. Gli ormoni mi hanno fatto sparire i peli, hanno reso la mia pelle più morbida. Poi ho fatto l'operazione e mi sono fatta crescere il seno. Una tappa fondamentale, che mi ha resa ancora più determinata". Per Stefania  oggi è partito il conto alla rovescia verso l'intervento che cambierà la sua esistenza. La 27enne di Chiasso è appoggiata dalla madre. Avversata dal padre. "Lui non capirà mai. Ha le sue idee. Continua a rivolgersi a me usando il maschile. E spesso si finisce per litigare". Sogna, Stefania. Con i suoi occhi dolci e con quello sguardo carico di emozione. "Vorrei avere una vita serena, una storia d'amore vera, un lavoro. Ho tanto da dare. Mi sento penalizzata, come se mi avessero rubato una fetta della mia vita. Ma io di tempo non ne voglio più perdere. Ora voglio semplicemente vivere".