MARCO PICCOLO

RAZZISMO ALLA ROVESCIA, PADOVA, DOPPIO LISTINO DAL PARRUCCHIERE, I BIANCHI PAGANO MOLTO DI PIÙ


La polizia municipale ha sequestrato il listino prezzi di un parrucchiere etnico in zona fiera. I costi sono infatti diversi. Ad esempio, ad un italiano sono chiesti 10 euro per il taglio dei capelli e a un black (nero) 6 euro. Anche la barba ha due prezzi diversi: bianchi 5 euro, neri 3. E taglio con barba bianchi 15 euro, neri 8.«Questo è razzismo», commentano il presidente del consiglio comunale Roberto Marcato e l'assessore Fabrizio Boron, entrambi della Lega e candidati in regione...PADOVA, PARRUCCHIERA FA PREZZI DIVERSI A SECONDA DEL COLORE DELLA PELLE: 10 EURO PER UN TAGLIO AI BIANCHI, 6 AI NERI
Mercoledì 20 maggio, agli ordini del comandante Antonio Paolocci, i vigili urbani di Padova hanno fatto irruzione in un parrucchiere africano a due passi dalla Stazione, «Gloria Coiffeur Beauty Center» di via Tommaseo, ed hanno sequestrato alla titolare il tariffario esposto all’ingresso, dove i prezzi sono differenti a seconda del colore della pelle del cliente. L'assessore comunale di Padova Fabrizio Boron e il presidente del Consiglio Roberto Marcato hanno denunciato attraverso un video pubblicato sulla pagina Facebook del sindaco Massimo Bitonci l'esistenza di un prezzario differente. «Questo è razzismo - ha spiegato Boron - Noi siamo contro il razzismo, chi difende questo stato di cose è razzista». « Padova, No apartheid» ha scandito Marcato. Per ora i vigili non hanno elevato una multa nei confronti del parrucchiere ma lo denunceranno in Procura per violazione della legge Mancino.  Ma Gloria, la parrucchiera sotto accusa, si difende. E spiega: "Non è razzismo, faccio pagare di meno i neri perché con loro in 10 minuti finisco. I bianchi mi chiedono di più, lavaggio, taglio, gel, ci vogliono 40 minuti".