MARCO PICCOLO

FACEBOOK, INSTAGRAM, GOOGLE, TWITTER, ALTRI SOCIAL NETWORK


Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Facebook, ha già molto denaro, ma io vorrei dargliene un po’ del mio. Vorrei pagare una piccola somma per avere il diritto di tenere per me le informazioni che mi riguardano. Voglio essere una cliente, non un prodotto. Zuckerberg ha speso milioni di dollari per comprare le case intorno alla sua a Palo Alto, in California per  proteggere la sua privacy, quindi dovrebbe permettere anche a noi di pagare qualche centesimo  per proteggere la nostra.  Oggi, noi usiamo  i SOCIAL  pensando di non dover pagare. Almeno non in denaro. Ma i servizi online finanziati dalla pubblicità non sono gratuiti, e il prezzo da pagare dal punto di vista della privacy è sempre altissimo. Facebook incassa  venti centesimi al mese per ogni utente. Pagherei volentieri più di venti centesimi al mese per avere un Facebook o un Google che non tenessero traccia di tutto quello che mi riguarda. Scommetto che tanta gente lo farebbe.