MARCO PICCOLO

ECCO COME CRESCERE "CONTROCORRENTE" I FIGLI MASCHI


Da sempre  si tenta di spiegare il mondo adolescenziale che cambia...  in peggio s'intende, volumi e volumi da costituire una biblioteca intera e poi soluzioni, singole, per tutto. Mai come negli ultimi anni i ragazzi combattono con problemi di apprendimento, iperattività, noia e depressione. In particolare sono in aumento per i maschi l'autismo e l'adhd, il deficit di attenzione e iperattività, secondo statistiche della Federazione americana dei medici pediatri. ADOLESCENTI? MANEGGIARE CON CURA
In questo dibattito interviene Meg Meeker autrice di "Boys, 7 segreti per crescere i figli maschi" un libro diventato best seller in America e ora uscito in Italia (edizioni Ares) . A suo avviso,  i problemi derivano soprattutto da tre fonti: 1)   l'assenza di legami stretti con altri uomini  significativi ed autorevoli (specialmente con il padre);2)    la mancanza di educazione morale; 3)  l'eccessiva esposizione a media dannosi; In questa prospettiva i GENITORI sono chiamati all'impegno di guardare a fondo che cosa pensano e che cosa fanno i loro figli,  dando loro la libertà di essere ragazzi e al tempo stesso fornire loro capacità autoprotettive   per difendersi dalle insidie di questi tempi
NOTA INTEGRATIVAL'analisi della Meeker sottolinea il fatto che  affrontare i problemi degli adolescenti significa far  sentire gli adulti allevanti  sconfitti nel loro ruolo educativo....  nella nostra ansia di recuperare il tempo perduto per aiutare i figli diamo loro cose sbagliate. Ai ragazzi non servono "cose", hanno bisogno di noi, semplicemente della nostra presenza, per vedere come affrontiamo la vita, come parliamo, ascoltiamo, aiutiamo gli altri e prendiamo decisioni. Ogni figlio impara da suo padre: osserva non tanto la sua professione, ma la sua vita il suo modo di pensare e di comportarsi. Il papà deve essere per un figlio il modello d'uomo con cui misurarsi. È questo ciò che lui vuole da suo padre: ammirarlo ed essere come lui. È una bella responsabilità, ma essere padre consiste proprio in questo.