Fiumi di birra e splendide donne. Anche quest'anno dal 19 settembre al 4 ottobre si celebra la festa più pazza dell'anno: più di 60.000 persone in costumi tradizionali bavaresi, stand con 12.000 posti a sedere, un enorme luna park, aromi e sapori accattivanti in ogni angolo, centinaia di bancarelle, prosperose e sorridenti signorine, un miscuglio di idiomi ed etnie diverse una quantità mai vista di birra. E' innegabile che una buona parte del pubblico maschile della festa sia attratto a Monaco soprattutto per vedere le favolose ragazze in abiti tipici. Partendo da questo dato di fatto un gruppo di ragazzi ha creato “Wiesn Décolleté”, una stravagante raccolta di immagini di “Scollature Bavaresi”, sotto forma di calendario...... IL LATO PIÙ HOT DELL'OKTOBERFEST
L'atmosfera godereccia dell'oktoberfest, nato come celebrazione delle nozze del principe ereditario Ludwig con Teresa di Sassonia all'inizio dell'800, è riscaldata dalla presenza delle innumerevoli cameriere vestite in abiti tradizionali bavaresi, che con profonde e strabordanti scollature poco lasciano all'immaginazione...in particolar modo quando queste formose donne si sporgono per poter servire la birra ai banconi.
Sembra che in questo particolarissimo momento storico, le donne e gli uomini cerchino ciò che li accomuna, superando le differenze. Così, grazie alle diverse sensibilità, ai diversi desideri, alle diverse fantasie l'erotismo, della grande festa, ci si presenta sotto il segno dell'equivoco e della contraddizione. Eppure gli incontri avvengono, eppure l'attrazione reciproca spesso è gioiosamente incontenibile e non si contano i colpi di fulmine . In 200 anni l'Oktoberfest è diventato un evento che ha varcato i confini dell'Europa, grazie al folklore che ne caratterizza ogni aspetto, a partire dalla cerimonia di apertura dell'O'ZAPFT IS!, con la quale il sindaco della città dà ufficialmente il via alla festa, fino ai colpi di pistola sparati ai piedi della statua della Baviera nel giorno di chiusura, passando per le celeberrime e folkloristiche sfilate, per i giorni dedicati alla donna e per tutte le altre attività che ne caratterizzano il calendario e che affondano le loro origini nella profonda eredità plurisecolare della Wiesn.