MARCO PICCOLO

AMICI MIEI, BLOGGER MIEI, ZINGARATE IN COMMUNITY, MARINO NE PRENDE ATTO E SI DIMETTE


Dopo le zingarate tra blog finisce nel peggiore dei modi la breve epoca di Ignazio Marino come sindaco di Roma. Finisce perché, a quanto pare, il primo cittadino della capitale che è da sempre su Libero ....STORIA DI VERGOGNA E DI ZINGARATE
Nel dialetto di RENZI il termine zingarata sta ad indicare una beffa o comunque uno scherzo condotti con un certo spirito  ludico-infantile.  Tullio De Mauro ne parla come "azioni da zingari"  e maliziosamente aggiunge, in sommatoria nergativa,  "la capacità, tramite le zingarate, di raggirare, truffare o comunque conseguire effetti inconsueti e sconcertanti ricorrendo a un trucco o ad una beffa".  Come tutti ricordano, la diffusione del termine nel linguaggio parlato nazionale si deve al film  AMICI MIEI  nel quale i protagonisti, un gruppo di amici fiorentini ultra-quarantenni, amanti dello scherzo e dell'allegro vivere, trascorrono il loro tempo ideando e realizzando zingarate ai danni di vittime inconsapevoli.
Non codificato invece il secondo significato del termine ovvero quello di facezie tra blogger, in community.  Tutto ciò premesso bisogna registrare il fatto che il sindaco di Roma non ha ceduto alle pressioni che gli derivavano da tutto il mondo, anche dal Papa,  però si è subito dimesso quando poco fa gli hanno contestato di essere l'ispiratore delle zingarate che si consumano in questa community.