MARCO PICCOLO

QUELLO CHE SUI MEDIA NON POTETE LEGGERE, IL MOSTRO VIVE CON NOI


SÌ, il mostro c' è.  A uccidere le donne assassinate da gennaio a oggi è una crisi economico-finanziaria senza precedenti, e, contestualmente, una terribile crisi di valori, di coscienza, di civiltà… la pericolosa confusione tra il bene e il male, sia nella coscienza individuale sia in quella collettiva. E ancora, il bombardamento d' immagini, di sollecitazioni e di richiami dei mass media, che  si fa sempre  più massiccio, tambureggiante, quasi ossessivo......FEMMINICIDIO: E' L'UOMO IN CRISI AD UCCIDERE
Oramai ogni giorno  si arriva ad aggredire e brutalizzare le  donne, quasi fossero involucri senz' anima, oggetti sui quali esercitare un potere oscuro, un egoismo senza limiti, un' aggressività feroce, folle, disumana. In più  oggi c’è  un' angoscia di fondo, emergono timori che sembravano sopiti, viviamo un clima di violenza generalizzata. Sembra che l' uomo abbia bisogno sempre e solo di briglie. La crisi è profonda, la soluzione sconosciuta e lontana... È il trionfo della cultura dello sballo, permissivistica, che si oppone a quella della vita. Così cade ogni tipo di valore, anche personale, anche di rispetto fisico. Usa, getta e butta via: così per ogni relazione. Questi delitti sono un aspetto patologico di un grave malessere generale. Non ci sono più modelli, sull' uomo è nebbia fitta....